ARIA CONDIZIONATA: COME FUNZIONA?



Proviamo a capire meglio come funziona il tutto per poter godere del massimo confort anche alle temperature più alte.
I componenti principali dell'impianto di condizionamento dell'aria sono 4:
l'evaporatore
il condensatore (cerchi un radiatore del clima?
il compressore
il filtro essiccatore
Il componente più importante è il compressore che ha il compito di comprimere il gas refrigerante e di aspirare quello proveniente dall' evaporatore.
Di seguito il gas compresso raggiunge il condensatore che permette al gas di raffreddarsi e di ritornare allo stato liquido.
Infine l'evaporatore consente al gas freddo di uscire dalle bocchette dell' aria interne all' abitacolo e di far tornare il gas (riscaldato) verso il compressore.
In pratica il gas viene compresso, raffreddato e fatto fuoriuscire tramite le bocchette all'interno dell'abitacolo per poi rientrare nell'impianto ed essere riemesso nel circuito.

COME CAPIRE SE E' DA RICARICARE?



Quanto è piacevole poter viaggiare senza stress, con i finestrini abbassati per godersi il sottofondo di una strada di campagna, piuttosto che di montagna?
Ma quando la calura comincia a farsi sentire, cominceremo a bramare un po' di frescura aggiuntiva e riattiviremo il nostro "adorato" climatizzatore.
E' chiaro che, con la necessità di confort e refrigerio, l'impianto di condizionamento dell'aria climatizzata deve essere pronto allo sforzo.
Come puoi renderti conto quando hai bisogno di ricaricare l'aria condizionata?
I sintomi sono:

​aria fredda debole o assente
la macchina non raggiunge la temperatura desiderata (per vetture con clima automatico)
In pratica, la mancanza di fuoriuscita di aria fresca infatti è l' indicazione di necessità di "ricarica" dell'impianto.


A COSA SERVE FARE IL CHECK UP PERIODICO


Perche' è sempre consigliabile un check-up periodico?
L'aria fresca e l'assenza di cattivi odori dipendono dallo stato di salute dell' impianto di climatizzazione.
Per non di agire troppo tardi, è consigliato un check up ogni 2 anni o 50/60000 kilometri, con la ricarica dell'impianto e la sostituzione del filtro essiccatore.
Oltre agli interventi ordinari, è buona norma controllare gli altri componenti dell'impianto, soprattutto tubi e raccordi, che potrebbero inficiare sull'efficenza dell'impianto e, se non scoperti in tempo, potrebbero portare a rotture più gravi.


QUANTO COSTA LA RICARICA?


Il costo della ricarica varia dalle 60 alle 100 euro anche se il prezzo potrebbe lievitare in caso di guasti all'impianto.
Per preservare l'impianto da rotture improvvise è consigliato:
il periodico tagliando del sistema di climatizzazione con la sostituzione del filtro abitacolo (cerchi un filtro abitacolo?)
la ricarica del gas refrigerante
l'utilizzo giornaliero dell'impianto, anche di inverno
Queste attività possono incidere in maniera importante sul risparmio di eventuali rotture o danni ( un compressore, per esempio, può costare dai 200 ai 500 euro mentre un condensatore dai 50 ai 140 euro circa)